Sono Psicologa dello Sviluppo e della Comunicazione, con specializzazione nell’area Evolutiva (bambini,
adolescenti e giovani adulti) conseguita presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e iscritta
all’albo con n. 18698; Psicoterapeuta Sistemico Relazionale, specializzata quindi in terapie individuali,
di coppia e familiari. Esperta nella cura delle new addiction (dipendenza affettiva, dipendenza da internet, dipendenza sessuale, dipendenza da shopping compulsivo, dipendenza da lavoro).

Sono abilitata come Terapeuta EMDR II livello per il trattamento del trauma e di problematiche legate
allo stress, soprattutto allo stress traumatico.

Ho conseguito un Master come Psicologa Perinatale, occupandomi quindi del benessere e del sostegno
di tutto il nucleo familiare, a partire dalla coppia e dal progetto generativo, alla nascita e ai primi anni di
vita del bambino, a supporto della triade.

Attualmente sto partecipando ad un Master Specialistico nei Disturbi della Nutrizione e
dell’Alimentazione.

Sono Relatrice e Formatrice per famiglie, genitori, coppie, gruppi e professionisti in relazione a
tematiche legate all’età, alle tappe evolutive individuali e familiari, alle difficoltà e alle risorse personali
e lavorative, alle tematiche alimentari, alle adozioni.

Offro percorsi di terapia relativi a problematiche evolutive, DNA, disturbi d’ansia (attacco di panico,
disturbo d’ansia generalizzata, disturbo post traumatico da stress, disturbo ossessivo compulsivo, fobie),
disturbi dell’umore (depressione, disturbo bipolare, sofferenze emotive derivate da esperienze di vita
(separazioni, perdite, lutti, stress), problematiche di coppia, difficoltà relazionali familiari, disturbi
affettivi, elaborazione di esperienze traumatiche.

Le storie di vita delle persone che incontro mi affascinano da sempre; le montagne russe che animano
l’esistenza credo siano spesso un’opportunità per conoscersi, accogliersi e imparare ad assaporare il gusto del
personale benessere. Nell’esplorazione terapeutica tengo in considerazione tutto ciò che gravità attorno al
mio paziente a livello relazionale, sociale e culturale, intendendo il “sintomo” portato non come un disagio
solamente individuale, ma di più ampio respiro. Nella stanza delle parole entro in punta di piedi nei labirinti
delle storie, accompagnando ogni persona in questo suo viaggio, provando a scovare insieme le sue risorse
così come i suoi preziosi limiti, accogliendone il presente e costruendo passo dopo passo l’obiettivo pensato.